sabato 29 dicembre 2012

Un'altra te in uno specchio

Dalla sezione "i nostri racconti" del forum Liberalibido (che potete visitare cliccando qui) , vi propongo un racconto della nostra utente Stefybonsai.
Se avete scritto qualche racconto erotico o se vi piacerebbe provare a farlo, lo spazio sul forum è a vostra disposizione (e naturalmente anonimo)!!

Un'altra te in uno specchio

Sei accolta da una luce gialla, calda.
Ti spogli, non ti guardi troppo attorno e apri la doccia.
Il getto è piacevolmente dolce e ti colpisce il profumo del sapone in dotazione.
Massaggi il tuo corpo come fossi a casa nel tuo bagno.
Risciacqui il tuo corpo velocemente ed esci, prendi l'asciugamano posato ripiegato sul lavandino e solo ora ti guardi alla specchiera. Vedi una donna diversa, stranamente più sensuale, più sicura;
tra il compiaciuta e incredula ti sorprendi bellissima mentre con i capelli raccolti ti tocchi il collo languida vestita solo di un candido asciugamano.

"Tutto bene?" è lui, vieni risvegliata dal torpore del momento.
"Sì, scusa esco subito!"di scatto apri la porta e te lo trovi davanti "Ops, scusa..."
"Dio, quanto sei bella..." Lui riesce a far svanire di colpo la donna sicura che hai visto prima e non fai in tempo a ringraziarlo che ti chiude in un abbraccio da mozzare il fiato mentre ti bacia il collo.
Rimani impietrita e sei sicura di essere arrossita quel poco per poi lasciarti andare al piacere provocato dal suo corpo così attaccato al tu,lui si distacca da te ti bacia e tenendoti ancora il viso tra le mani ti guarda dicendo "scusa l'irruenza... vado a lavarmi e arrivo"e scappa nel bagno.

E' piacevole sentire la moquette sotto i piedi nudi mentre raggiungi l'altro lato del letto; ti siedi e le tue dita incontrano le lenzuola setate e hai un brivido di eccitazione; ti stendi e giri istintivamnete la testa, un'altra volta riflessa; guardi i tuoi piedi affusolati, sali con lo sguardo sulle caviglie e poi sul tuo corpo celato per risalire sulle spalle e le braccia, osservi la tua pelle e ritorni al tuo sguardo.

"Ok, ci sono" compare dicendo lui circondato in vita dal suo asciugamano bianco mentre tu ti alzi di scatto

seduta e lui ti si siede di fianco.
Non è da te, ma a quel punto sposti l'asciugamano quel tanto da acconsentirti di alzarti in ginocchio e avvicinarti a lui mentre lui fulmineo fa lo stesso. Senti le sue labbra sulle tue ora più sensuali, cerchi la sua lingua poi ti sposti sul suo collo, il suo petto, la sua pelle è ancora umida. Lui ti stacca da se e ti ribacia stringendoti a lui facendoti sentire tutta la sua presenza.
Lo scosti leggermente, gli togli il suo asciugamano, ti abbassi su di lui è umido, lo assaggi e non fai tempo ad assaporarlo più a fondo che il suo bacino si tira indietro e ti senti tirata su dalle sue mani sulla tua nuca e la tua scapola. "Sdraiati" ti dice e non suona come un comando,ma è più simile a una proposta.

Ti sdrai ancora con l'asciugamano addosso mentre lui risale le tue gambe lentamnte fino a percorrere i fianchi per togliere il tessuto bianco e mostrandoti. "Sei fresca come una rosa" dice illuminandosi e spostandosi in mezzo alle tue gambe per baciare e insinuare la sua lingua umida e calda nel tuo intimo più profondo. Il tuo corpo inizialmente si contrae poi ti lasci pervadere da un piacere crescente e le tue mani si spostano sulla sua testa e la spingono verso di te mentre la tua bocca si dischiude.

Le sue mani risalgono sulla tua vita e la sua bocca accarezza il tuo ventre, l'ombelico mentre le sue dita affondano per poi scivolare sotto la tua schiena e baciare tra i seni, fermarsi sui capezzoli e succhiarli prima uno, poi l'altro. Ormai tra le sue braccia brama nuovamente le tue labbra, la tua lingua mentre senti l'impellente bisogno di voler essere posseduta.

Lui ti guarda, sembra aver capito il tuo desiderio, si abbassa su di te e lo senti entrare, hai un sussulto, mentre lui ti possiede lentamente provocandoti dei brividi lungo la schiena ancora e ancora, poi ti guarda sorride e si stacca da te.

Scende sulle tue caviglie sempre inginocchiato le accarezza e poi porta i piedi a se li bacia chiudendo gli occhi, li assaggia e li mordicchia, li porta sul suo viso; si mette a sedere e ti invita a farlo anche tu su di lui accompagnandoti con le mani tese verso di te che poi racchiude sulla tua schiena portandoti verso se

mentre risenti la sua cappella penetrarti per poi entrare più in profondità.
Porti le tue gambe da seduta dietro di lui e ora entrambi i vostri corpi si muovono a ritmo mentre il respiro si fa più affannoso e lui esplora il tuo corpo con le sue mani. Le sensazioni si fanno più intense. Gli sguardi più intensi i suoi occhi socchiusi e senti improvvisamente come un esplosione di piacere mentre il tuo corpo si contrae e si rilassa subito dopo su di lui.


... continua

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